Il primo Concorso Pasticceri Dolce Puglia prende forma – GALLERIA

AIS Murgia allarga gli orizzonti per una maggiore valorizzazione del comparto dolciario del made in Puglia: il primo Concorso Pasticceri Dolce Puglia prende forma

Casamassima, 10 novembre 2017

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Cala il sipario sulla prima edizione del Concorso Pasticceri Dolce Puglia 2017, portando con sé le emozioni di un nuovo format che va a sposare il gusto nella decennale rassegna di AIS Puglia Delegazione Murgia, “Dolce Puglia”, la rassegna dei vini dolci pugliesi e della pasticceria, cioccolateria e caseari regionali.

Porta a casa il titolo Maria Pastore, titolare della medesima pasticceria, ad Anzano di Puglia (Fg) con la sua creazione “Oltre” realizzata con il “Passo De Le Viscarde Bianco”, Salento Igt (Sauvignon, Malvasia Bianca) dell’Azienda Vallone. Secondo classificato Francesco Paolo Fiore del Monastero di Santa Chiara, Altamura (Ba), con “ Fior di Moscato”, realizzato con “Piani di Tufara”, Moscato di trani Doc (Moscato), dell’Azienda Rivera. Chiude il podio Giovanni Ancona titolare di Pasticceria Ancona, Acquaviva delle Fonti (Ba), con la sua “Armonia”, realizzata con “Kaloro”, Moscato di Trani Doc (Moscato), di Tormaresca.

Il Concorso, che si è tenuto mercoledì 08 novembre 2017, nell’accogliente location di Cortenova Ricevimenti, promosso dall’Associazione Italiana Sommelier Puglia Delegazione Murgia con il patrocinio di MIPAAF (Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali), Regione Puglia Assessorato alle Risorse Agroalimentari, Città Metropolitana di Bari, Comune di Gioia del Colle, GAL Terre di Murgia e GAL Terre dei Trulli e di Barsento, ed il cui obiettivo è quello di creare una promozione del comparto dolciario pugliese, ha visto i vini dolci protagonisti dell’ars coquinaria dei maestri pasticceri in gara nella realizzazione delle loro creazioni,  attraverso la collaborazione delle Cantine partner vincitrici della Guida Dolce Puglia della X Rassegna del 26 Novembre 2016.

Tredici i pasticceri, provenienti da tutta la Puglia, che si sono contesi il titolo. Una gara, ma anche una sfida con se stessi alla ricerca della perfezione  assoluta. Conduzione lavoro e pulizia, degustazione, equilibrio nell’impiego del vino, estetica del piatto, spirito innovativo e vendibilità della creazione sono state le voci su cui la giura di esperti del mondo enogastronomico e della pasticceria ha dovuto valutare le creazioni. Per l’occasione un connubio fra mondo del vino e della pasticceria ha visto come giudici di gara Vincenzo Carrasso – Delegato AIS Murgia e Patron di Dolce Puglia, Giuseppe Baldassare – membro della Commissione Didattica Nazionale Ais e Responsabile Eventi AIS Murgia e Gianni De Gerolamo – Vicedelegato AIS Murgia, a fare gli onori di casa in una logica maggiormente orientata sull’armonia e la piacevolezza al palato in un gioco di abbinamento cibo-vino; Domenico Giliberti – docente all’Istituto Alberghiero di Polignano A Mare, nonché Direttore di Cortenova Ricevimenti; Giuseppe Manilia, membro dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, Accademia che lo ha eletto come Miglior Pasticcere dell’Anno 2017, Tre Torte Gambero Rosso 2016 e titolare della pluri-premiata pasticceria omonima a Montesano sulla Marcellana (Sa) e Cesare Sciambarrutto unico pugliese a partecipare alla seconda edizione della manifestazione internazionale di arte culinaria “Trofeo Costa degli Dei”, che lo ha visto vincitore della medaglia d’oro, Delegato della FIP, Federazione Italiana Pasticceri, per Taranto e provincia, titolare della pasticceria di Torricella (Ta) e di S.Pietro in Bevagna (Ta).

 

Casamassima: Dolce Puglia 2017, concorso pasticceri

Un concorso, “un’esperienza di vita, anche laddove ci sono le sconfitte, perché, poi, sono queste a portare forza, in quanto crescita”, così nelle parole di Manilia entriamo nel vivo della gara, sottolineando l’importanza del mettersi in gioco e del confrontarsi con l’umiltà che appartiene ai grandi professionisti. E poi ancora, “un concorso è quella marcia che fa crescere il nostro lavoro e che può dar tanto, a patto che si porti in laboratorio per farla diventare qualcosa di importante”.  Così cresce la tensione e si amplifica in maniera esponenziale fra i concorrenti intenti ad assemblare la propria creazione, spinti da tenacia e perseveranza per dare il meglio di sé. E poi Sciambarruto  continua, “lavorare in pasticceria è come fare ogni giorno un concorso e quindi essere diretti con il cliente”, perchè è esattamente questo il palcoscenico del difficile ed ammaliante mondo enogastronomico.

Una giuria integerrima e rigorosa che ha valutato i concorrenti in ogni minimo dettaglio e che ha assegnato ad ognuno di loro un premio speciale (PS) per l’essersi contraddistinti.

E così, “PS Accostamento virtuale” a Vincenzo Caputo con “Meraviglioso” (vino utilizzato Genius, Salento Igt – Primitivo – Milleuna), “PS Semplicità e pulizia piatto”, a Michele Castellaneta con “Demi Rouge” (vino utilizzato Mezzaluna, Gioia del Colle Doc – Primitivo – Cannito),  “PS Pulizia ed essenzialità” a Marianna Gattulo con “Delizia di cioccolato, con gelée di Moscato di Trani Dop Villa Schinosa, mandorle genco e crema inglese al timo citrus” (vino utilizzato, Moscato di Trani – Moscato di Trani Doc- Moscato – Villa Schinosa), “PS Dolce rivisitato” a Vincenzo Guagnano con “Scrigno di gioie d’autunno” (Botrus – Salento Igt – Malvasia Nera – Botrugno), “PS Eleganza piatto” a Giuseppe Mancini con “Sens_6” (vino utilizzato “Cantone di Cristo – Puglia Igt – Aleatico – Giuliani), “PS Uso della mandorla” a Sandro Angilecchia con “Autumn drops” (vino utilizzato Tretarante – Primitivo di Manduria Dolce Naturale Docg – Primitivo – Milleuna), “PS Forma moderna” a Maurizio Bonina con “L’autunno di Tyche” (vino utilizzato Heglios – Puglia Igp – Moscato –Toto), “PS Uso castagna” a Luca Leone con “Delizie d’autunno” (vino utilizzato Nektare – Primitivo di Manduria Dolce Naturale Docg – Primitivo – Soloperto), “PS Abbinamento pere/vino” a Caterina Stucci con “Dolce aurora” (vino utilizzato Passo De Le Viscarde Bianco – Salento Igt – Sauvignon, Malvasia Bianca – Vallone), “PS Stile e ricercatezza” a Eustachio Sapone con “Terra mia” (vino utilizzato Gazza Rubina – Puglia Igt – Aleatico – Santa Lucia). Un ulteriore Premio Speciale è stato assegnato, inoltre, a Giuseppe Mancini per “Ricerca ed abbinamento dei gusti”.

La conoscenza alla base di tutto per progredire e cercare nel confronto e nella condivisione quella consapevolezza per la produzione dell’eccellenza” – come afferma Donato Dimarno, di Dimarno Group di Altamura, sponsor del Concorso – rappresenta un concetto cardine nonché leitmotive di questo primo Concorso Pasticceri Dolce Puglia, una Puglia ricca di risorse che non tarda a dare il suo “imprinting”, in una costante ricerca della qualità e dell’eccellenza. Un primo Concorso Pasticceri Dolce Puglia “zero” – come afferma umilmente Carrasso – che non delude e vi dà appuntamento alla II° edizione del Concorso Pasticceri Dolce Puglia 2018.

Un ringraziamento sentito a quanti hanno preso parte a questo Concorso, alla Giuria, agli Sponsor, ai Pasticceri, al Direttivo di Delegazione e come sempre, a Voi, per esserci fedeli.

La premiazione  della vincitrice avrà luogo sabato 16 dicembre 2017, contestualmente a Dolce Puglia, presso il 36° Stormo Caccia di Gioia del Colle, con l’assegnazione del Primo Trofeo Dolce Puglia Pasticceri 2017 ed una fornitura di prodotti offerta da Dimarno Group di Altamura. Nominativo del vincitore, ricetta e foto del piatto saranno pubblicati sulla Guida Dolce Puglia 2018.

Simona Maggio

Ufficio Stampa AIS Murgia